Il superbonus 110% ha come finalità l’utilizzo di meno energia per il riscaldamento estivo o invernale questo incentivando l’intervento sul patrimonio immobiliare.
Incentiva l’utilizzo di energie rinnovabili cercando di eliminare il gas e tutti i derivati del petrolio per la climatizzazione, questo è permesso grazie all’utilizzo di coibentanti su tetti e facciate o con la sostituzione di infissi.
L’accesso a questo bonus è permesso solo se gli interventi permettono il miglioramento di almeno due classi energetiche e inoltre prevede budget rilevanti anche per il rinnovo di impianti di climatizzazione invernale e per la prosizione di acqua calda.
La riqualificazione di stabili grazia al Superbonus è un effettivo aumento di valore di mercato dell’unità immobiliare che varia da 10 al 30%.
Con la legge di Bilancio 2021 vi è una proroga per l’utilizzo del Bonus dal 31 dicembre 2021 al 30 giugno 2022. A causa dei tempi lunghissimi per l’approvazione dei lavori, per le varie documentazioni necessarie per l’accesso al bonus oltre che le restrizioni sanitarie, si spera già in un’elteriore proroga della data di scadenza.
La condizione essenziale per l’accesso al bonus è l’INESISTENZA DI ABUSI EDILIZI, è necessaria infatti un’asseverazione iniziale che certifichi la regolarità urbanistica dell’edificio seguita da una finale che attesti il salto di classe energetica.
Con le ultime novit della legge di bilacio:
- Possono beneficiarne anche gli edifici privi di Ape a patto che che al termine degli interventi si certifichi una classe energetica pari ad A.
- Nel cartello di cantiere deve essere indicata la dicitura : «Accesso agli incentivi statali previsti dalla legge 17 luglio 2020, numero 77, superbonus 110 per cento per interventi di efficienza energetica o interventi antisismici»
- L’unità immobiliare può essere “funzionalmente indipendente” se dotata di installazioni di proprietà esclusiva per quanto riguarda:impianti idrici, il gas, l’energia elettrica e la climatizzazione invernale
- Si potrà beneficiare del bonus per gli interventi finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche a patto che sia realizzato un intervento trainante dell’ecobonus
- La legge di bilancio 2021 proroga al 31 dicembre 2021 tutti i bonus per la casa confermando: 50% per il recupero del patrimonio edilizio, 50-70-75-80-85% per il Sismabonus, 50% per bonusmobili, 36% per il bonus giardini, 50-65-70 75-80-85% per l’ecobonus e infine 90% per e facciate prorogato fino al 2021
Quali sono gli interventi definiti TRAINANTI?
Le detrazioni per gli interventi di efficienza energetica si applicano al 110 per le spese sostenute solo per 3 tipologie definite trainanti e che consentono di garantire il 110 anche di altri interventi di riqualificazione incentivati con aliquota ordinaria.
Si tratta di:
- ISOLAMENTO TERMICO DI SUPERFICI OPACHE che siano verticali, orizzontali o inclinate con un’incidenza che sia superiore al 25% della superficie lorda dellìintero edificio. La soluzione migliore è il cappotto.
- La sostituzione dell’impianto di riscaldamento con un impianto a pompa di calore che sia una caldaia a condensazione o un sistema a microgenerazione. Le pompe di calore sono ideali per essere abbinate a un sistema fotovoltaico, la caldaia a condensazione se si decide di ricorrere alla combustione.
- Interventi antisismici
Per l’intero processo è buona norma affidarsi ad un professionista che si occupi dell’intero processo. Si tratta di una lunga e specifica documentazione ma che permette di ottenere numerosi vantaggi nelle nostre ristrutturazioni.