RESINA

Resina nelle nostre case

Uno dei prodotti che sempre più si avvicina al vivere contemporaneo è questo prodotto innovativo . La sua praticità, la sua resistenza, le sue potenzialità espressive e l’adattabilità a diverse esigenze hanno conferito un notevole successo a questo materiale.

RESINA

 

Prima usata solo negli ambienti industriali ha dimostrato in questi anni la su adattabilità anche in ambienti che richiedono un più alto livello di finitura, quali abitazioni, showroom, atelier, negozi, ristoranti, bar, locali notturni.

Un rivestimento in resina è applicabile sia su superfici interne che esterne, e può essere combinato anche con altri materiali quali il marmo, cemento, legno, pietra e risulta essere una buona alternativa ai materiali di rivestimento tradizionali.

L’uso di prodotti ignifughi ha consentito l’uso di questo prodotto  nell’architettura in nuove costruzioni e ristrutturazioni sia privata che pubblica.

La resina epossidica è una resina sintetica molto versatile, composta da due componenti: la resina vera e propria e l’indurente. Questi due componenti mescolati insieme permettono al materiale di indurire in poche ore.

Esistono diverse resine da colata in base alla diversa applicazione. Le proprietà che definiscono le varie applicazioni sono:

  • Tempo di polimerizzazione
  • Spessore massimo dello strato per processo di colata
  • Adesione a vari materiali
  • Viscosità
  • Durezza finale dopo l’indurimento completo

Esistono diversi utilizzi in base alla viscosità della resina

  • Materiale a bassa viscosità: se è un fluido sottile viene chiamata resina da colata. Questa consistenza è importante per potersi distribuire meglio nel buco dello stampo, nella crepa ecc. Di solito ha un tempo di lavorazione molto più lungo e si indurisce solo dopo 12-24 ore. Viene utilizzata per: fusione di oggetti decorativi; sigillatura di crepe e fori nel legno; fusione di mobili come i tavoli di fiume; pezzi stampati nella modellistica;
  • Resina epossidica viscosa: è altamente viscosa, anche detta resina di laminazione, è ottimale per l’arte della resina o per il rivestimento di superficie. Viene utilizzata per: sigillatura lucida delle superfici; arte della resina; rivestimento protettivo per tutti i tipi di dipinti e tutte le altre tecniche di pittura fluida; sigillatura di tavoli in resina epossidica; sigillare lo strato finale per tutte le superfici piane; Rivestimenti per pavimenti.
  • Lavorazione di diverse viscosità: la resina a cinque liquidi è perfetta per creare strati più spessi, perché si riscalda meno rapidamente.

Il tempo di lavorazione è uno dei punti più importanti, definisce per quanto tempo la resina può essere lavorata dopo la miscelazione dei due componenti. Quando diventa più spessa e grumosa non può essere più lavorata.

Il tempo di polimerizzazione invece definisce il tempo di cui ha bisogno la resina colata fino alla completa polimerizzazione.

I vantaggi  sono numerosi

  • Resistenza molto elevata
  • Insensibile agli urti
  • Elevata resistenza all’abrasione
  • Quasi nessuna fessurazione se il substrato è ben preparato
  • Buona resistenza agli acidi
  • Elevate proprietà di isolamento elettrico
  • Buona temperatura di deflessione del calore
  • Difficilmente infiammabile allo stato liquido
  • Basso restringimento durante l’essiccazione
  • Ottime proprietà adesive su quasi tutti i materiali
  • Elevata resistenza agli agenti atmosferici
  • Per i prodotti corrispondenti: buona resistenza ai raggi UV
  • Alta densità di circa 1, 2 grammi per centimetro cubo
  • Ritiro molto basso da liquido a duro
  • Impermeabilità
  • Durabilità
Gli svantaggi invece
  • Solidità alla luce alle radiazioni UV non garantita al 100%
  • Non resistente al 100% agli acidi
  • Può causare allergie ed eruzioni cutanee allo stato liquido a contatto con la pelle
  • La rimozione  polimerizzata richiede tempo

Una caratteristica importante di questo materiale è la possibilità attraverso la pigmentazione della base, di avere una vasta gamma di finiture: lucida, opaca, effetti lisci, sfumati o spatolati, più uniformi o con effetti di movimento, con diverse colorazioni, più o meno brillanti, passando da tonalità più delicate a quelle più decise.

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