Una libreria di design con il cartongesso

il cartongesso

Versatile, economico, leggero: sono queste le tre principali qualità che rendono il cartongesso una scelta vincente nell’architettura d’interni e nell’arredamento.

Lavorare con il cartongesso

Il cartongesso è costituito da molti strati di cartone che sono posti l’uno sopra l’altro e impregnati di gesso.

Si può fare di tutto con questo materiale: una nicchia per il televisore, una cabina armadio, una parete attrezzata, oppure una libreria dalla estetica pregevole, che può essere personalizzata nei colori e nello stile e che può essere inserita in salotti e soggiorni moderni o in arredamenti e salotti classici, senza per questo dover rinunciare alla funzionalità o al design.

 

Scegliere una libreria in cartongesso

Innanzitutto i costi di questo tipo di libreria sono contenuti rispetto a librerie in legno di design.

Inoltre, non sono molti i limiti per la realizzazione di una libreria in cartongesso. Tuttavia ci sono alcuni parametri tecnici che devono essere rispettati, che riguardano in particolare la capacità delle strutture esistenti di reggere il peso della libreria e lo spazio a disposizione.

Le librerie costruite con questo materiale possiedono uno spessore di almeno 8 cm. Quindi il consiglio è di utilizzare uno spazio sufficientemente ampio per realizzarle per far sì che non siano ingombranti sul piano estetico.

Tenuto conto del fatto che di solito le strutture in cartongesso risultano essere elementi più architettonici che di arredamento, è preferibile progettarle avendo in mente tutto lo spazio nel quale verranno costruite e non solo della singola parete.

Quando si ha intenzione di realizzare una libreria in cartongesso, bisogna seguire una serie di tappe, che possono essere riconducibili a quelle  degli interventi “su misura” che implicano anche una parte di cantiere.

Prima di realizzare una libreria con il cartongesso occorre rilevare con precisione lo spazio nel quale questa verrà costruita, considerando la presenza di punti luce, interruttori, e prese di corrente eventuali, così come avere un progetto ugualmente preciso per quanto concerne le misure della struttura in cartongesso.
In base al progetto si devono chiedere uno o più preventivi, che devono contemplare sia le tinteggiature che le opere in cartongesso, come pure gli adeguamenti di impianto elettrico eventualmente necessari e le finiture da riadattare, come lo zoccolino.
Non c’è bisogno di avere permessi in Comune, eccetto che nell’ipotesi in cui la libreria in cartongesso vada a dividere uno spazio unico in due del tutto separati in modo da diventare una parete.
Di fondamentale importanza sono il sopralluogo e il rilievo in modo che si possiedano gli strumenti base per poter iniziare con la realizzazione dell’opera con il cartongesso.
Nella fase della realizzazione del progetto occorre tenere bene in conto i “vincoli” costruttivi che ha questo materiale, e valorizzarli come punti di forza.
Dopo c’è il preventivo: in questa fase bisogna chiarire il grado di accuratezza della costruzione. Infatti, chiedere la realizzazione a “regola d’arte” è ben diverso dal semplice rasare a gesso e avvitare alcuni pannelli.
Nei giorni in cui è previsto il cantiere sarà inevitabile la presenza di molta polvere bianca per casa. Di conseguenza è importante proteggere l’ambiente nel caso in cui la realizzazione abbia luogo in una casa già abitata.
Ovviamente i tempi di esecuzione variano in base a quanto sia complesso il progetto. Se questo non è troppo complicato, di solito sono sufficienti due o tre giorni per la struttura in cartongesso, come pure, dopo una pausa, per l’asciugatura e la verniciatura.
Anche per quanto riguarda quali professionisti vengono coinvolti dal tipo di progetto bisogna considerare ad esempio il caso o meno che la libreria ospiti anche mensole in legno: in tal caso sarà necessaria la collaborazione con un falegname. Oppure nel caso in cui siano contemplati anche dei faretti o altri sistemi di illuminazione, servirà l’opera di uno specialista di illuminotecnica.
Su tutti, naturalmente spiccherà la figura professionale del cartongessista.
Il cartongessista è colui che si occupa della lavorazione e montaggio di strutture con il cartongesso.
Questi sa quali sono le lastre e i profili da usare, come pure alcune tecniche per risolvere i passaggi più complicati.
Alla fine viene richiesto l’intervento di un imbianchino, meglio se di professione, per la fase di rivestimento e imbiancamento.
Qualora siano presenti delle luci sarà ovviamente necessaria la presenza dell’elettricista.
Queste librerie in cartongesso sono facili da decorare e possiamo utilizzare più colori contemporaneamente.

Studiare lo spazio con il cartongesso

Pertanto non si tratta di un lavoro che si può fare da soli ma con gente specializzata.
Inoltre è necessario che ci sia un progetto da seguire perché cosi riusciamo realizzarla a regola d’arte e i tempi di montaggio potrebbero essere più lunghi rispetto al semplice montaggio di un mobile.
ProgettAzione Design nella realizzazione di ristrutturazioni garantisce massima attenzione e grande competenza sulla trattazione di questa fase fondamentale di lavoro.

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