DESIGN SOSTENIBILE

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Il riutilizzo

Il design sostenibile si fonda sul principio che i prodotti devono essere riciclati e riutilizzati all’infinito o devono essere costruiti con dei materiali ecosostenibili. Questi devono essere in grado di tornare in natura perché biodegradabili al 100%.

Design

 

Per il design sostenibile ci possono essere tre tipologie di arredo ecologico:

  • Low impact living: è la tipologia più comune e la scelta degli elementi di arredo verte su materiali ecosostenibili ad impatto zero sull’ambiente. Sono realizzati con vernici e colle naturali. Per l’illuminazione si preferisce l’utilizzo di lampade a basso consumo energetico.
  • Zero waste design: predilige la creazione di progetti di arredo a rifiuti zero ovvero che in futuro non determineranno la produzione di alcuno scarto. Sono quegli elementi creati con materiali destinati alla spazzatura come bottiglie in vetro, vasi, lattine ed imballaggi.
  • Upcycled materials: in quest’ottica gli oggetti cambiano la loro destinazione d’uso per trasformarsi in elementi di arredo unici. Si parte, quindi, da oggetti vecchi oppure danneggiati che non vengono più utilizzati. Questi oggetti cambieranno forma e colore per diventare nuovi accessori o mobili o altro. Creatività e ecosostenibilità si uniscono per creare oggetti di arredo inusuali e originali.

Per un design sostenibile un passo importante è la scelta dei materiali giusti.

Materiali ecosostenibili

  • Legno: materiale che trova spazio in qualsiasi ambito domestico e non. Viene impiegato per la produzione di mobili, letti, pavimenti che avranno una bassa dispersione di calore contribuendo all’isolamento termico dell’abitazione stessa.
  • Bambù: è conosciuto per la sua resistenza a trazione e compressione ma anche per la sua versatilità. Viene utilizzato per pavimenti, tapparelle e materiali da esterno.
  • Cartone: offre soluzioni creative per la creazione di mobili, la sua leggerezza lo rende trasportabile.
  • Fibre vegetali: l’arredamento green comprende anche tessuti di fibre di origine naturale: cotone, lino e canapa.

Per avere un arredamento sostenibile bisogna fare attenzione anche ai minimi particolari, ad esempio l’uso di colori, collanti biodegradabili e additivi chimici. Rappresenta una condizione essenziale per essere costruito nel rispetto dell’ambiente. Prendendo in considerazione ogni ambiente della casa bisogna scegliere materiali e modalità di montaggio adatti ad essere ecosostenibili.

Per quanto riguarda la cameretta dei bambini bisogna pensare ad un arredamento ecologico pensato per i bambini e quindi non devono essere realizzati con dei materiali nocivi, né vengono assemblati con dei collanti tossici. Mobili, culle e lettini ecologici in legno assicurano un ambiente sano e non danno luogo ad emissioni inquinanti.

Il materiale sano per eccellenza è il legno massello che garantisce un buon isolamento termico; è gradevole alla vista con le sue sfumature aranciate o chiare, sulla tonalità del sabbia ed è piacevole anche al tatto essendo liscio e tiepido.

Il soggiorno dai mobili ecologici si contraddistingue per tutte le sfumature dei materiali: dalla natura del legno, alla pietra, ai tessuti come cotone, lino, canapa e iuta. Il pavimento in parquet è perfetto per un soggiorno eco-friendly. Si possono realizzare anche pavimenti in marmo e questo permette di sbizzarrirsi nella scelta del tono cromatico che più appaga i nostri gusti.

Questa scelta comporta un impegno economico considerevole. L’elemento che meglio contraddistingue un soggiorno è il divano. Un divano ecologico è caratterizzato, come gli altri, da un telaio con cinghie elastiche e piedi, un’imbottitura e un rivestimento. Ciò che lo differenzia da quelli comuni è la scelta di materiali a impatto zero sull’ambiente. Quindi, il telaio deve essere realizzato in legno massello (abete, faggio, pioppo) oppure un tubolare metallico (alluminio perché facile da reperire ed ecologico).

Per l’imbottitura viene scelto, invece, il poliuretano espanso indeformabile (polimero ecologico). Per le parti che necessitano una consistenza più compatta e resistente è necessario che il materiale abbia una densità superiore rispetto al resto del divano. Per quanto riguarda i piedini del divano, per una scelta ecologica si predilige il legno o l’acciaio.

Per la camera da letto invece si prediligono letti in legno massello senza colle sintetiche o coloranti chimici. Dello stesso materiale è bene che siano realizzati anche armadi e comodini. Anche i materassi possono essere realizzati con materiali ecologici quindi in fibre naturali, bambù, canapa o cotone. Prima dell’arredamento la camera deve essere dipinta durante la ristrutturazione con delle vernici ecologiche caratterizzate da sostanze e coloranti naturali garantendo la stessa resa di quelle comuni.

Anche per l’illuminazione bisogna prestare attenzione ai termini di consumo energetico. Le soluzioni migliori sono i led, le lampadine ecologiche e i pannelli solari che permettono di risparmiare sulle spese della casa ma rispetta anche l’ambiente.

Per il design sostenibile si fa attenzione anche agli spazi aperti. Nei giardini e nei terrazzi va inserito un arredamento che sia perfettamente in armonia con il mondo naturale che lo circonda garantendo il massimo rispetto della natura.

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