Il progetto, all’interno di un immobile degli inizi del duemila, riguarda la ristrutturazione di un appartamento di circa 100 mq sito a Torino nella zona denominata San Donato.
L’appartamento appartiene ad una giovane coppia e la figlia mascotte della casa. L’unità abitativa nasceva con una distribuzione planimetrica che già soddisfava nella sostanza le esigenze dei clienti, i quali chiedevano solo una serie di migliorie.
Linee guida? Il rifacimento dei due locali igienici, ampliare la zona living, e migliorare lo spazio della cucina nonché ricollocare gli arredi che i clienti si portavano dalla precedente abitazione.
Al fine di ridurre i costi, sono stati demoliti solo le pavimentazioni dei bagni e piccole porzioni di murature, che hanno consentito di rendere pertinenziale un bagno alla camera da letto padronale e la parete che divideva l’ingresso dal soggiorno. E’ stato anche traslato il passaggio della cucina consentendo di realizzare un piccolo spazio da adibirsi a lavanderia. La cucina e il rifacimento dei locali igienici hanno rappresentato il fulcro del progetto oggetto dell’incarico. Il bagno più piccolo completo di tutti i sanitari, dedicato all’uomo di famiglia ha un carattere più maschile e lo testimoniano la scelta dei materiali e dei colori: rubinetterie nere, illuminazione costituita da corpi illuminanti anch’essi in tinta e un punto luce dedicato alla doccia composto da una veletta luminosa in alluminio con led incorporato, molto utile quando non si realizzano controsoffitti in cartongesso, in quanto può essere comodamente tassellata a soffitto. Le piastrelle scelte sono quelle della ABK serie Whale effetto resina di colore blu.
Il secondo bagno a cui si accedeva dall’ingresso, è stato reso pertinenziale alla camera matrimoniale. Sempre colorato ma più femminile; l’esigenza era quella di realizzare uno spazio confortevole dove potersi rilassare e godere di qualche attimo per sé e per il proprio benessere. Le vecchia vasca da bagno è stata sostituita con un piatto doccia di dimensioni generose L.160 x 90 cm, collocato al fondo del bagno per sfruttare la larghezza del locale. Il box doccia anch’esso con luce soffusa dedicata, è stato rivestito con piastrelle da un pattern decorato che si sviluppano in parete come tessuti o carte da parati. Il formato 60×120 cm delle piastrelle in gres porcellanato è ampio, ma facile da gestire anche negli spazi più piccoli. Le piastrelle scelte sono quelle della ABK serie Caribbean che ricordano un bosco o comunque demandano ad un contesto molto naturale. La parete del bagno dove è stato addossato il mobile bagno con due comodi lavabi, è stata rivestita fino a soffitto con piastrelle di color mattone sempre ABK serie Paprika.
L’ingresso è stato annesso alla zona giorno, in prossimità della cucina dove, attraverso dei mobili di arredo è stata realizzata una zona lavanderia/ripostiglio completamente nascosta ed integrata.
Una porta scorrevole separa la zona giorno (salotto + living) dalla zona notte per garantire una maggior privacy.
Il living invece, in stretta continuità con la cucina è il cuore della casa. Lo spazio è stato ampliato demolendo la parete che divideva l’ingresso dal salotto, senza modificarne sostanzialmente la conformazione, ma è stato riconsiderato in termini di arredo e conseguente illuminazione.
Quello che in origine era l’ingresso (poi annesso al salotto) è stato controsoffittato a richiamare in qualche modo l’originaria distribuzione ed anche per incassare una illuminazione costituita da una striscia led che produce una luce radente sulla parete di cui ne valorizza il colore carta da zucchero.